Partecipa a IlMarghine.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Edilizia popolare, incontro tra Comune di Macomer e Area: programmata la 2^ fase degli interventi

di Marco Manus

Condividi su:

 

MACOMER. Lunedì 23 aprile, si è tenuto un vertice tra il Comune di Macomer e il management di AREA, per fare il punto della situazione sulla manutenzione degli edifici di Edilizia Economico Popolare presenti in Città e per parlare degli investimenti futuri, considerando che a Macomer sono ancora presenti in graduatoria 140 cittadini in attesa di alloggio.

Risultano praticamente ultimati tutti i lavori per la manutenzione degli stabili di Via Straullu, Via Parigi, Via Londra e Via Don Milani, eseguiti con un investimento di 1.246.000 €, che hanno permesso la sistemazione di oltre 110 alloggi.

Durante la riunione abbiamo avuto conferma da AREA che a questo primo intervento ne seguirà un secondo, che partirà già nel 2018, che permetterà di mettere mano e intervenire sugli altri stabili AREA di Via Don Milani che non sono stati oggetto della prima tranche di lavori.

Abbiamo inoltre strappato l’impegno della Agenzia ad effettuare interventi di ripristino e di manutenzione ordinaria in tutti gli altri stabili presenti che necessitano di piccoli e medi interventi.

Sempre relativamente ai nuovi interventi, partirà nel 2018 (si è alla fase della firma del contratto) la costruzione di 22 alloggi nel quartiere Scalarba, dove AREA è pronta a partire su un lotto già concesso dal Comune di Macomer. Questo è un intervento tanto atteso dalla Amministrazione e da tutti i cittadini presenti in graduatoria (e, ad oggi, in attesa di alloggio), perché la procedura è stata per anni bloccata da un contenzioso amministrativo tra imprese aggiudicatarie, che si è risolto in queste settimane.

Contestualmente si è parlato anche della previsione di riavviare l’Accordo di Programma per la costruzione dei 25 alloggi destinati ai militari, per i quali erano stati assegnati ad AREA 2 milioni di euro dalla Regione, di cui una parte già erogati.

Riteniamo che questi interventi, sia quelli iniziati, sia quelli futuri, ottenuti grazie ad un impegno continuo di questa Amministrazione, possono definirsi storici per la loro entità e diano finalmente risposta alla esigenza di adeguamento e recupero dei fabbricati E.R.P e nel complesso possano ridare nuova vitalità, nuovo decoro e una nuova qualità urbana alla nostra Città.

Condividi su:

Seguici su Facebook